Specializzazione sostegno in Romania: i titoli devono essere riconosciuti in tutti gli Stati membri

By in
4117
Specializzazione sostegno in Romania: i titoli devono essere riconosciuti in tutti gli Stati membri

Con la Sentenza del 19/7/2021 n. 05415/2021 il Consiglio di Stato si esprime in maniera decisa in merito al contenzioso riguardante l’impugnazione dei provvedimenti ministeriali di diniego del percorso formativo seguito in Romania. Sul tema la giustizia amministrativa si è espressa più volte, a favore dei docenti o aspiranti tali, validando il possesso di apposita attestazione da parte dell’autorità competente sul valore legale del titolo professionale, di certificazione relativa al conseguimento del percorso psicopedagogico e di certificazione relativa alle materie sulle quali verteva la formazione ricevuta sul sostegno ma non riconosciuti conformi alla legge da parte del ministero. Il Consiglio di Stato con la sua Sentenza, ora in commento, invita il ministero, accogliendo il ricorso degli appellanti, ad attenersi, all’atto della valutazione di detta certificazione, ai principi comunitari, limitandosi dunque la discrezionalità amministrativa.

Il Consiglio ha precisato che “la p.a è chiamata unicamente alla valutazione indicata dalla giurisprudenza appena richiamata, cioè alla verifica che, per il rilascio del titolo di formazione ottenuto in un altro Stato membro al termine di formazioni in parte concomitanti, la durata complessiva, il livello e la qualità delle formazioni a tempo parziale non siano inferiori a quelli delle formazioni continue a tempo pieno” (Consiglio di Stato, sez. VI, 17 febbraio 2020, n. 1198)

In sostanza, se è legittimo insegnare in Romania con il diploma conseguito all’estero e riconosciuto dalla p.a rumena può essere legittimo insegnare anche in Italia con il titolo valido per la Romania.

Secondo i giudici, che si allineano a quanto prescritto dal diritto dagli artt. 45 e 49 Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, in tema di libera circolazione dei lavoratori e di libertà di stabilimento, “le autorità di uno Stato membro, quando esaminano la domanda di un cittadino di un altro Stato membro diretta a ottenere l’autorizzazione all’esercizio di una professione regolamentata, debbono prendere in considerazione la qualificazione professionale dell’interessato procedendo ad un raffronto tra, da un lato, la qualificazione attestata dai suoi diplomi, certificati e altri titoli nonché dalla sua esperienza professionale nel settore e, dall’altro, la qualificazione professionale richiesta dalla normativa nazionale per l’esercizio della professione corrispondente. Tale obbligo si estende a tutti i diplomi, certificati ed altri titoli, nonché all’esperienza acquisita dall’interessato nel settore, indipendentemente dal fatto che siano stati conseguiti in uno Stato membro o in un paese terzo, e non cessa di esistere in conseguenza dell’adozione di direttive relative al reciproco riconoscimento dei diplomi . Trattasi di procedura di valutazione comparativa necessaria per “consentire alle autorità dello Stato membro ospitante di assicurarsi obiettivamente che il diploma straniero attesti da parte del suo titolare il possesso di conoscenze e di qualifiche, se non identiche, quantomeno equipollenti a quelle attestate dal diploma nazionale” (Corte di Giustizia U.E., 6 ottobre 2015, in causa C- 298/14, Brouillard, punto 55).

Laurearsi all’estero è dunque una valida alternativa all’eccesso burocratico italiano, snella e sicura: il mondo del lavoro, in questo momento, vi aspetta a braccia aperte. E laurearsi all’estero resta una strada sicura per arrivare pronti all’appuntamento con il vostro futuro professionale.

Con Eurouniversity potrete iscrivervi nelle migliori università straniere: in Spagna, Romania e Bulgaria accedendovi senza test.

Per informazioni sull’iscrizione ad un’università estera, affidarsi ad Eurouniversity è la soluzione più semplice e veloce.

L’appuntamento con il tuo futuro, è ora! Contattaci.

54321
(0 votes. Average 0 of 5)
Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.