Abilitazione al Sostegno conseguita all’estero
Il Ministero dell’Istruzione ha recentemente annunciato un’importante novità per i docenti di sostegno che hanno conseguito il titolo di sostegno all’estero. Grazie alle novità introdotte dal D.L. n. 44 del 23 aprile 2023, infatti, i docenti di sostegno con titoli e specializzazioni conseguite all’estero, potranno partecipare a supplenze e ruoli da GPS, apportando così un importante contributo al sistema educativo internazionale.
Ma come funziona esattamente questo nuovo sistema? E quali sono le principali novità che i docenti di sostegno devono conoscere per poter partecipare a questa nuova opportunità?
Innanzitutto, è importante sottolineare che i docenti di sostegno potranno partecipare a questo nuovo sistema solo se in possesso dei requisiti richiesti dalla legge, i quali, soddisfatti i titoli richiesti, possono essere inseriti
- a pieno titolo in GaE
- nell’elenco aggiuntivo alle GaE, con domanda da presentare tra il 15 giugno e il 4 luglio 2023 per l’annualità 2023/2024
Gli stessi, inoltre, potranno essere inseriti:
- in prima fascia GPS a pieno titolo per titolo conseguito e riconosciuto entro lo scorso 31 maggio 2022;
- in prima fascia GPS con riserva per titolo conseguito entro il 31 maggio 2022 ma con riconoscimento ancora in atto;
- nell’elenco aggiuntivo alla prima fascia GPS per titolo conseguito e riconosciuto entro il 27 aprile 2023 ore 14;
- nell’elenco aggiuntivo alla prima fascia GPS con riserva per titolo conseguito entro il 27 aprile 2023 ore 14 e domanda di riconoscimento presentata entro la stessa data.
L’Ordinanza Ministeriale n.112 del 06/05/2022, aveva disposto che “L’inserimento con riserva non dà titolo all’individuazione in qualità di avente titolo alla stipula di contratto; in attesa dello scioglimento della riserva, l’aspirante è inserito in graduatoria nella fascia eventualmente spettante sulla base dei titoli posseduti pleno iure”.
Le novità normative, introdotte dal D.L. 44/2023, Il DL 44/2023, intervengono sulla problematica introducendo differenti possibilità di soluzione:
- inserimento in un apposito elenco, aggiuntivo alla prima fascia delle GPS
- possibilità di sottoscrivere i contratti a tempo determinato, con clausola risolutiva espressa, per il conferimento delle supplenze in subordine ai docenti inclusi a pieno titolo nella prima fascia o negli elenchi aggiuntivi delle graduatorie GPS. Nei casi in cui il titolo conseguito all’estero è riconosciuto nel corso di vigenza del contratto, lo stesso prosegue sino al termine della sua durata. Se nel corso della vigenza del contratto interviene il mancato riconoscimento del titolo, il contratto è si intende immediatamente risolto.
- rinvio delle assunzioni a tempo determinato finalizzate al ruolo al momento di riconoscimento del titolo, se spettante in base all’originaria posizione in GPS.
Al fine di dare una piena attuazione al riconoscimento dei titoli nel minor tempo possibile, il Ministero si avvarrà del Centro di informazione sulla mobilità e le equivalenze accademiche per le attività connesse al riconoscimento dei titoli di abilitazione all’insegnamento ovvero di specializzazione sul sostegno conseguiti all’estero.
Pertanto i docenti interessati dovranno provvedere al loro inserimento negli elenchi GPS, ricordando che la domanda può essere presentata solo da chi alla data del 27/04/2023 ha conseguito sia il titolo che inoltrato la domanda di riconoscimento, in attesa del pieno recepimento delle novità normative introdotte dal DL n.44/2023.